Nick Willems è nato a Veelerveen, Paesi Bassi, nel 1989. Vive e lavora a Groningen, Paesi Bassi.
Willems ha iniziato la sua educazione artistica presso la ArtEZ University of the Arts ad Arnhem, nei Paesi Bassi. Successivamente ha frequentato la Classical Art Academy for Painters a Groningen, nei Paesi Bassi, diplomandosi con lode nel 2016.
Per realizzare la sua arte Willems utilizza un mezzo primitivo, il fuoco, creando immagini bruciando la superficie di pannelli di legno. Questo processo è nato dalla sperimentazione dello stesso artista; la tecnica consiste nel bruciare e raschiare grandi pannelli di legno per creare le immagini, preservando però la bellezza intrinseca del materiale. I soggetti preferiti da Willems sono spesso naturali, alberi in particolare, ma l’artista lavora anche con il figurativo e ritratti.
Si può dire che Willems dipinga “distruggendo”. L’artista utilizza una varietà di fonti di calore, in base all’intensità desiderata o alla grandezza dell’area sulla quale lavora. Il processo inizia con la sovrapposizione di diversi strati di bruciatura, per creare contrasto; a volte l’artista sabbia parti delle immagini per aumentarne la profondità. Willems utilizza spesso la granulosità e la trama dei pannelli di legno come elementi delle sue opere. Il risultato finale resta molto materico ma varia da ruvido e bruciato a liscio e morbido.
Attraverso l’uso del fuoco e del legno Willems affronta il tema dell’impermanenza: la vita, la morte e la nuova rinascita. In questi lavori la distruzione crea bellezza e nuova vita. L’arte di Willems è stata esposta ampiamente in Europa e in diversi musei cinesi, dove un’opera è parte della collezione del Xi’an Qujiang Yin Art Center.